Ruota Nazionale, l’ultima nata nel gioco del Lotto
Dall’inaugurazione della Ruota Nazionale, ultima in ordine di tempo tra quelle istituite nel gioco del Lotto, sono ormai passati quasi quindici anni.
La prima estrazione, infatti, è avvenuta il 4 maggio del 2005 ed ha portato con sé delle innovazioni sulle procedure. Proprio in quell’occasione, hanno preso il via i metodi di automatizzazione per estrarre a sorte i numeri, sia per questa ruota che per quella di Roma.
Ciò che ne fa un caso unico è la sua mancata inclusione quando si punta una cifra su tutte le altre ruote. Che si tratti di scommettere sull’uscita di un’ambata o di un ambo, un terno, una quaterna o una cinquina (oltre all’estratto determinato e all’ambetto, opportunità di vincita più recenti rispetto a quelle classiche), occorre tenere presente che le puntate, in questo caso, vanno fatte a parte.
A dispetto del poco tempo trascorso dalla sua nascita e pur essendo un gioco che si basa sull’aleatorietà, è possibile proporre, attualmente, delle statistiche sui numeri estratti più frequentemente e sui ritardatari.
Per avere maggiori probabilità di vincita, bisogna avere costanza e confidare nel fatto che, prima o poi, la giocata porterà frutto. Con l’immancabile raccomandazione di approcciare al Lotto in modo sano, facendo le proprie scommesse responsabilmente ed evitando di spendere cifre esose.
Ruota Nazionale: i numeri ritardatari
È comune ritenere che i numeri ritardatari abbiano una maggiore probabilità di uscita quanto più i tempi di attesa sono lunghi. Quest’affermazione, pur non essendo priva di fondamento, è da ritenersi vera soltanto in parte, poiché suscettibile di variabili non controllabili, dovute alla casualità.
Con riferimento all’ultima estrazione, quella di giovedì 9 gennaio 2020, il numero più atteso risulta ancora il 20, da ben 70 estrazioni. I più audaci possono puntare delle discrete cifre su di esso e sperare in una bella vincita.
A seguire il 39, assente per ben 62 volte consecutive e, a pari merito, il 26 e il 42, mancanti all’appello da 59 concorsi. Proseguendo nella classifica, notiamo che si fa desiderare non solo il 53, praticamente scomparso da 56 estrazioni, ma anche il 62 e l’86, di cui non vi è stata traccia per 55 volte consecutive.
Ritardatari da meno tempo, ma non per questo soggetti ad una più bassa probabilità di sorteggio, risultano il 47, il 48 e il 38, assenti rispettivamente da 53, 47 e 46 concorsi.
I numeri estratti più frequentemente nella Ruota Nazionale
Un altro elemento interessante da considerare in una giocata è la lista dei dieci numeri più fortunati. Dagli archivi storici, infatti, è possibile risalire a quelli che, dal 1939 ad oggi, sono usciti più frequentemente.
Per la Ruota Nazionale, il capolista è il 17, uscito per ben 158 volte, a dispetto della connotazione negativa che i più superstiziosi danno a questo numero (probabilmente per il fatto che, secondo il sistema numerico romano, 17 si scriveva XVII, anagramma di VIXI… prima persona del participio passato del verbo “vivere”. In sostanza significava che la persona in questione risultava essere deceduta).
Al secondo posto si trova il numero 80, con 156 presenze, solo una in più rispetto al 33, che è riuscito a raggiungere il podio tra gli estratti con maggiore frequenza. Al quarto posto si trova il 46, che ha raggiunto il traguardo delle 148 estrazioni e, a pari merito, i numeri 9 e 89, usciti per 146 volte.
Anche il settimo e l’ottavo posto si contendono la stessa frequenza di estrazione: il 22 e il 66, curiosamente due numeri gemelli multipli di 2 e di 3, vantano ben 143 estrazioni. In coda a questa top ten si trovano il 29 e il 4, rispettivamente con 142 e 141 presenze.
Vincite con l’estratto per la Ruota Nazionale
In base alle statistiche sulla breve storia della Ruota Nazionale, risulta che puntare su un solo numero non porta a ricavare premi consistenti, ma permette di arrivare spesso a cifre accettabili. Pertanto, questa, è la modalità che consente di ottenere risultati meno incerti.
Per fare una giocata, bisogna ricordare che, scommettendo su un unico estratto, si vince 11,32 volte la posta (vale a dire 11,32€ con 1€, comprensivi delle tasse).
Se si punta su più numeri, l’importo eventualmente vinto va diviso tante volte quanti sono gli estratti presenti nella schedina. Quindi, se si gioca 1€ puntando su due estratti, la vincita sarà 11,32€/2=5,66€, al lordo delle imposte previste.
Un importo più consistente, anche se le probabilità di uscita sono minori, viene offerto dall’estratto determinato: la vincita è di 55 volte la posta. Sempre con 1€ ed inserendo un solo numero nella schedina, il premio risulterà di 55€.
Tuttavia, in questo caso sorge una piccola complicazione: bisogna indovinare anche il posto occupato nella successione durante le procedure di estrazione.
Per cui, se il numero esce ma risulta in una postazione diversa da quella pronosticata (si ritiene, ad esempio, che appaia per primo, ma viene estratto al quarto tentativo), non si vince alcun premio. In questi casi, quindi, conviene puntare anche sull’ambata semplice.
Le altre combinazioni per Ruota Nazionale
Essendo un’opzione molto recente rispetto alle altre dieci, le statistiche su ambi, terni, quaterne e cinquine nella Ruota Nazionale non possono poggiare su basi solide.
Al contrario di quanto accade per altre ruote, di cui sono presenti nel sito web ufficiale le combinazioni più frequenti a due, a tre o a quattro numeri, in questo caso non sono disponibili dati certi né ufficiali.
Tuttavia possiamo prendere in considerazione l’opportunità di giocare gli ambi usciti con maggiore frequenza, in quanto si tratta della combinazione con più alta probabilità di estrazione rispetto alle altre. Bisogna tenere presente, però, che le vincite sono enormemente più basse che in caso di terno, di quaterna o di cinquina.
Dal 4 maggio 2005, le cinque coppie seguenti di numeri sono state estratte per quindici volte, con una media di un sorteggio annuo:
• 8-69;
• 10-46;
• 42-46;
• 46-80;
• 57-80.
Tenere presente che, giocando 1€ ed inserendo due numeri sulla schedina, la vincita risulterà 250 volte la posta, quindi 250€ al lordo delle ritenute di legge. Puntando su tre numeri, bisognerà dividere il risultato per 3, quindi 250€/3=83,3€.
Ricordare, infine, che il Lotto è un gioco e, come tale, va considerato con la giusta dose di distacco e di divertimento… in fondo, le vincite migliori sono quelle inaspettate!